partire da Brufa e..........
Parks & Nature
E' il luogo giusto in cui trovare pace e spiritualità.
Tra i sentieri, con punti di sosta, rifugi e piccoli borghi fortificati, vi trova anche espressione un Parco Letterario con 10 percorsi, ciascuno ispirato a una strofa del “Cantico delle Creature"; l'opera di San Francesco che rappresenta uno straordinario documento di ammirazione e di amore per la natura e per il Monte Subasio.
Per esplorarlo tutti i mezzi sono buoni: dall'auto, alla mountain bike, al cavallo, ai piedi, che è poi il modo più francescano di tutti.
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수바시오산
E' il luogo giusto in cui trovare pace e spiritualità.
Tra i sentieri, con punti di sosta, rifugi e piccoli borghi fortificati, vi trova anche espressione un Parco Letterario con 10 percorsi, ciascuno ispirato a una strofa del “Cantico delle Creature"; l'opera di San Francesco che rappresenta uno straordinario documento di ammirazione e di amore per la natura e per il Monte Subasio.
Per esplorarlo tutti i mezzi sono buoni: dall'auto, alla mountain bike, al cavallo, ai piedi, che è poi il modo più francescano di tutti.
Lago Trasimeno
Da vedere nei dintorni di Brufa
i luoghi imperdibili dell'Umbria, facilmente raggiungibili da Brufa
E' un borgo medievale adagiato sul monte Subasio: ospita l’Infiorata del Corpus Domini, una processione di composizioni floreali realizzate lungo le strade del paese e che rappresentano figurazioni e motivi ornamentali religiosi che si tiene tra maggio e giugno di ogni anno
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Spello
E' un borgo medievale adagiato sul monte Subasio: ospita l’Infiorata del Corpus Domini, una processione di composizioni floreali realizzate lungo le strade del paese e che rappresentano figurazioni e motivi ornamentali religiosi che si tiene tra maggio e giugno di ogni anno
E' nota per la produzione delle ceramiche artistiche ed è inserita tra i Borghi più belli d'Italia
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Deruta
E' nota per la produzione delle ceramiche artistiche ed è inserita tra i Borghi più belli d'Italia
Posta in una splendida posizione panoramica, si merita l' appellativo di "balcone etrusco"
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Bettona
Posta in una splendida posizione panoramica, si merita l' appellativo di "balcone etrusco"
Torgiano, oltre al suo centro storico, è rinomata soprattutto per i suoi vini DOC e per il Museo del Vino, che raccoglie documentazioni storiche sulle tecniche di viticultura e vinificazione
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Torgiano
Torgiano, oltre al suo centro storico, è rinomata soprattutto per i suoi vini DOC e per il Museo del Vino, che raccoglie documentazioni storiche sulle tecniche di viticultura e vinificazione
Impressionante e unico nel suo genere, merita di essere viso il Ponte delle Torri lungo 230 metri e alto 82, pare sia stato eretto tra il Duecento e il secolo successivo, dopo il saccheggio da parte del Barbarossa. Di questo incredibile monumento sospeso nel vuoto s’innamorarono tutti i più illustri turisti che passarono di qui, tra cui Goethe, che lo descrisse nel suo Viaggio in Italia, e il pittore inglese Turner, che lo ritrasse in uno dei suoi capolavori.
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Spoleto
Impressionante e unico nel suo genere, merita di essere viso il Ponte delle Torri lungo 230 metri e alto 82, pare sia stato eretto tra il Duecento e il secolo successivo, dopo il saccheggio da parte del Barbarossa. Di questo incredibile monumento sospeso nel vuoto s’innamorarono tutti i più illustri turisti che passarono di qui, tra cui Goethe, che lo descrisse nel suo Viaggio in Italia, e il pittore inglese Turner, che lo ritrasse in uno dei suoi capolavori.
La Basilica (settima in ordine di grandezza fra le chiese cristiane) fu costruita a mo' di riparo per la piccola “Porziuncola” la cappella dove si raccoglieva in preghiera Francesco d'Assisi). Ospita il “Transito”, (la cappella dove San Francesco finì di comporre il Cantico delle creature e morì il 3 ottobre 1226) e il “Roseto” (che secondo la tradizione perse tutte le spine per proteggere San Francesco che vi si rotolò in un momento di dubbi e rimorsi). L’1 e il 2 agosto di ogni anno è sede della celebrazione della festa del Perdono:chiunque, confessato e comunicato, visita la chiesetta riceve il perdono dei peccati.
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Santa Maria degli Angeli
La Basilica (settima in ordine di grandezza fra le chiese cristiane) fu costruita a mo' di riparo per la piccola “Porziuncola” la cappella dove si raccoglieva in preghiera Francesco d'Assisi). Ospita il “Transito”, (la cappella dove San Francesco finì di comporre il Cantico delle creature e morì il 3 ottobre 1226) e il “Roseto” (che secondo la tradizione perse tutte le spine per proteggere San Francesco che vi si rotolò in un momento di dubbi e rimorsi). L’1 e il 2 agosto di ogni anno è sede della celebrazione della festa del Perdono:chiunque, confessato e comunicato, visita la chiesetta riceve il perdono dei peccati.
I capolavori di arte medievale, come la Basilica di San Francesco e gli affreschi di Cimabue, Simone Martini, Pietro Lorenzetti e Giotto, hanno fatto di Assisi un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo artistico e architettonico dell’Italia e dell’Europa. Assisi è iscritta alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco:
Cairns (Australia), 27 novembre-2 dicembre 2000
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아씨시
I capolavori di arte medievale, come la Basilica di San Francesco e gli affreschi di Cimabue, Simone Martini, Pietro Lorenzetti e Giotto, hanno fatto di Assisi un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo artistico e architettonico dell’Italia e dell’Europa. Assisi è iscritta alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco:
Cairns (Australia), 27 novembre-2 dicembre 2000
La città del “Bacio perugina”, custodisce tesori artistici e monumentali che ne testimoniano il ricco passato. Il suo centro storico è un vero e proprio borgo trecentesco, uno dei più belli d’Italia. La città è anche luogo di cultura per eccellenza, in quanto sede di ben due università: l'Università degli Studi e l'Università per stranieri che è la maggiore d'Italia. Città di golosi e di artisti, il capoluogo offre eventi e manifestazioni di fama internazionale, quali 'Eurochocolate' in autunno e, a metà luglio, 'Umbria Jazz', il festival jazz più importante d'Italia. Cucina tipica e locali caratteristici costituiscono il valore aggiunto dell'offerta.
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Perugia
La città del “Bacio perugina”, custodisce tesori artistici e monumentali che ne testimoniano il ricco passato. Il suo centro storico è un vero e proprio borgo trecentesco, uno dei più belli d’Italia. La città è anche luogo di cultura per eccellenza, in quanto sede di ben due università: l'Università degli Studi e l'Università per stranieri che è la maggiore d'Italia. Città di golosi e di artisti, il capoluogo offre eventi e manifestazioni di fama internazionale, quali 'Eurochocolate' in autunno e, a metà luglio, 'Umbria Jazz', il festival jazz più importante d'Italia. Cucina tipica e locali caratteristici costituiscono il valore aggiunto dell'offerta.
E’ uno splendido esempio di palazzo pubblico dell’età comunale, edificato tra il 1293 ed il 1443. È ancora oggi sede del Municipio. Da piazza IV Novembre, si accede attraverso un portale duecentesco ornato dalle statue del grifo e del leone. La facciata verso la piazza ha una scalinata a ventaglio costruita nel 1902. Il portale è fiancheggiato da due trifore, presenti anche nell’ordine superiore, in grandezza maggiore e in numero di cinque. A destra ci sono tre arcate e fra le prime due c’è un pulpito usato per la lettura degli atti. Al primo piano c’è la sala del consiglio comunale, sul portale è collocato un affresco del Pinturicchio raffigurante la Madonna fra due angeli
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Palazzo dei Priori
19 Corso Pietro VannucciE’ uno splendido esempio di palazzo pubblico dell’età comunale, edificato tra il 1293 ed il 1443. È ancora oggi sede del Municipio. Da piazza IV Novembre, si accede attraverso un portale duecentesco ornato dalle statue del grifo e del leone. La facciata verso la piazza ha una scalinata a ventaglio costruita nel 1902. Il portale è fiancheggiato da due trifore, presenti anche nell’ordine superiore, in grandezza maggiore e in numero di cinque. A destra ci sono tre arcate e fra le prime due c’è un pulpito usato per la lettura degli atti. Al primo piano c’è la sala del consiglio comunale, sul portale è collocato un affresco del Pinturicchio raffigurante la Madonna fra due angeli
Detto anche Pozzo Sorbello, dal nome della nobile famiglia proprietaria del Palazzo sovrastante, il monumento è una eccezionale opera di ingegneria idraulica, databile alla seconda metà del III secolo a.C. che testimonia l’elevato grado di civiltà raggiunto dalla comunità perugina in quell’epoca. Le dimensioni del manufatto, del tutto inusuali rispetto alle normali caratteristiche delle riserve idriche di epoca etrusca, fanno ritenere che il manufatto sia stato concepito come una cisterna. Percorrendo un cunicolo d’età medioevale è possibile entrare nel pozzo e utilizzarlo grazie a una moderna passerella da cui si osserva l’imponente monumento.
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에트루리아식 우물
18 P.za Ignazio DantiDetto anche Pozzo Sorbello, dal nome della nobile famiglia proprietaria del Palazzo sovrastante, il monumento è una eccezionale opera di ingegneria idraulica, databile alla seconda metà del III secolo a.C. che testimonia l’elevato grado di civiltà raggiunto dalla comunità perugina in quell’epoca. Le dimensioni del manufatto, del tutto inusuali rispetto alle normali caratteristiche delle riserve idriche di epoca etrusca, fanno ritenere che il manufatto sia stato concepito come una cisterna. Percorrendo un cunicolo d’età medioevale è possibile entrare nel pozzo e utilizzarlo grazie a una moderna passerella da cui si osserva l’imponente monumento.
La Sala dei Notari è una grande sala rettangolare sostenuta da otto poderosi arconi, originariamente destinata alle assemblee popolari del libero comune. Dopo il 1582 diventò sede della potente Arte dei Notai, da cui il nome attuale.
Degli affreschi originari del XIII-XIV Sec. restano pochi brani. Le pareti della Sala risultano ridipinte o integrate da Matteo Tassi (1885) con leggende, favole e storie bibliche affiancate da vari stemmi tra cui quelli di capitani del popolo e podestà. Al Centro della parete di fondo campeggia lo stemma di Braccio Fortebraccio. Lungo il perimetro si allineano stalli e sedili, ricostruiti nel XIX secolo sui modelli originali cinquecenteschi.
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Hall of Notaries
1 Piazza IV NovembreLa Sala dei Notari è una grande sala rettangolare sostenuta da otto poderosi arconi, originariamente destinata alle assemblee popolari del libero comune. Dopo il 1582 diventò sede della potente Arte dei Notai, da cui il nome attuale.
Degli affreschi originari del XIII-XIV Sec. restano pochi brani. Le pareti della Sala risultano ridipinte o integrate da Matteo Tassi (1885) con leggende, favole e storie bibliche affiancate da vari stemmi tra cui quelli di capitani del popolo e podestà. Al Centro della parete di fondo campeggia lo stemma di Braccio Fortebraccio. Lungo il perimetro si allineano stalli e sedili, ricostruiti nel XIX secolo sui modelli originali cinquecenteschi.
Arts & Culture
Il suo Tempietto, iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, è probabilmente il più interessante monumento tardo antico dell'Umbria
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Campello sul Clitunno
Il suo Tempietto, iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, è probabilmente il più interessante monumento tardo antico dell'Umbria
La Galleria Nazionale dell’Umbria occupa una superficie complessiva di circa 4.000 mq ed è strutturata in un percorso espositivo cronologico sviluppato in 40 sale collocate all’interno del Palazzo dei Priori. Conserva una delle più ricche raccolte d’arte in Italia, dal XIII al XIX sec., con opere di Duccio di Boninsegna, Benedetto Bonfigli, Bartolomeo Caporali, Gentile da Fabriano, Beato Angelico, Benozzo Gozzoli, Piero della Francesca, Pinturicchio, Perugino, Orazio Gentileschi, Pietro da Cortona, Gian Lorenzo Bernini e altre.
Corso Pietro Vannucci
Corso Pietro VannucciLa Galleria Nazionale dell’Umbria occupa una superficie complessiva di circa 4.000 mq ed è strutturata in un percorso espositivo cronologico sviluppato in 40 sale collocate all’interno del Palazzo dei Priori. Conserva una delle più ricche raccolte d’arte in Italia, dal XIII al XIX sec., con opere di Duccio di Boninsegna, Benedetto Bonfigli, Bartolomeo Caporali, Gentile da Fabriano, Beato Angelico, Benozzo Gozzoli, Piero della Francesca, Pinturicchio, Perugino, Orazio Gentileschi, Pietro da Cortona, Gian Lorenzo Bernini e altre.
La sede dell’arte del Cambio venne costruita da Bartolomeo di Mattiolo e da Lodovico di Antonibo tra il 1452 ed il 1457 nell’ala nuova del Palazzo dei Priori. Attualmente si accede da un ambiente stretto e lungo, detto Sala dei Legisti perché divenne la loro sede ufficiale agli inizi del seicento. Segue la Sala delle Udienze, tra i più grandi esempi di arte rinascimentale. Gli arredi lignei interni sono di Domenico del Tasso (1491-1500) le imposte lignee di Antonio Bencivenni (1501). La decorazione a fresco è un capolavoro di Pietro Vannucci, detto il Perugino, che si avvalse di vari collaboratori (1496-1500). Nell’adiacente Cappella di San Giovanni la parte lignea spetta al Bencivenni (c. 1
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Collegio del Cambio
25/D Corso Pietro VannucciLa sede dell’arte del Cambio venne costruita da Bartolomeo di Mattiolo e da Lodovico di Antonibo tra il 1452 ed il 1457 nell’ala nuova del Palazzo dei Priori. Attualmente si accede da un ambiente stretto e lungo, detto Sala dei Legisti perché divenne la loro sede ufficiale agli inizi del seicento. Segue la Sala delle Udienze, tra i più grandi esempi di arte rinascimentale. Gli arredi lignei interni sono di Domenico del Tasso (1491-1500) le imposte lignee di Antonio Bencivenni (1501). La decorazione a fresco è un capolavoro di Pietro Vannucci, detto il Perugino, che si avvalse di vari collaboratori (1496-1500). Nell’adiacente Cappella di San Giovanni la parte lignea spetta al Bencivenni (c. 1
Residenza gentilizia cinquecentesca, sorta sui resti di un anfiteatro d’epoca romana. Al suo interno è ospitato fin dal 2002 un ricco patrimonio di opere d’arte, tra cui spiccano la Raccolta Gerardo Dottori, dedicata al maestro futurista umbro, e le sei lavagne della Raccolta Joseph Beuys, realizzate a Perugia dal grande artista tedesco nel 1980. Palazzo della Penna, a partire dall’originaria identità del museo, si è oggi evoluto in un vero e proprio Centro di cultura contemporanea, spazio poliedrico e vitale in cui si svolgono esposizioni temporanee, incontri letterari e molteplici altre attività culturali, animate dalla presenza di un caffè gourmet – il BIOǾ- dotato di copertura wireless.
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Palazzo della Penna
11 Via Prospero PodianiResidenza gentilizia cinquecentesca, sorta sui resti di un anfiteatro d’epoca romana. Al suo interno è ospitato fin dal 2002 un ricco patrimonio di opere d’arte, tra cui spiccano la Raccolta Gerardo Dottori, dedicata al maestro futurista umbro, e le sei lavagne della Raccolta Joseph Beuys, realizzate a Perugia dal grande artista tedesco nel 1980. Palazzo della Penna, a partire dall’originaria identità del museo, si è oggi evoluto in un vero e proprio Centro di cultura contemporanea, spazio poliedrico e vitale in cui si svolgono esposizioni temporanee, incontri letterari e molteplici altre attività culturali, animate dalla presenza di un caffè gourmet – il BIOǾ- dotato di copertura wireless.
L’Accademia “Pietro Vannucci” di Perugia nasce nel 1573, come Accademia del Disegno, seconda solo a quella fiorentina (1562). Dal 1901 ha sede nel convento di San Francesco al Prato (accanto al celebre Oratorio di San Bernardino di Agostino di Duccio), Raccoglie opere ordinate in tre sezioni: Gipsoteca (galleria dei gessi), Galleria dei dipinti, Gabinetto dei disegni e delle stampe. Fra i gessi,l' Ercole Farnese, Il pugilatore Damòsseno, Amore e Psiche e Le Tre Grazie (Antonio Canova), Il Laocoonte, Il Pastorello (Bertel Thorvaldsen). Fra i dipinti Autoritratto con pappagallo (Mariano Guardabassi) e quadri di A. Brugnoli, D. Bruschi, A. Spadini, M. Mafai, A.Burri, G. Dottori.
Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci
5 Via S. FrancescoL’Accademia “Pietro Vannucci” di Perugia nasce nel 1573, come Accademia del Disegno, seconda solo a quella fiorentina (1562). Dal 1901 ha sede nel convento di San Francesco al Prato (accanto al celebre Oratorio di San Bernardino di Agostino di Duccio), Raccoglie opere ordinate in tre sezioni: Gipsoteca (galleria dei gessi), Galleria dei dipinti, Gabinetto dei disegni e delle stampe. Fra i gessi,l' Ercole Farnese, Il pugilatore Damòsseno, Amore e Psiche e Le Tre Grazie (Antonio Canova), Il Laocoonte, Il Pastorello (Bertel Thorvaldsen). Fra i dipinti Autoritratto con pappagallo (Mariano Guardabassi) e quadri di A. Brugnoli, D. Bruschi, A. Spadini, M. Mafai, A.Burri, G. Dottori.
E’ ubicato in uno dei più antichi quartieri del centro storico, nello splendido contesto architettonico di San Domenico. L’edificio è il complesso religioso più grande dell’Umbria. Fu costruito nel 1234, tredici anni dopo la morte di S. Domenico di Guzman, fondatore dell’Ordine dei domenicani.La maggior parte delle collezioni proviene da scavi ottocenteschi, cui si devono importanti acquisizioni, quali il sarcofago, detto dello Sperandio, e i bronzi arcaici di Castel S. Mariano.Nel sotterraneo delchiostro del convento, in un ambiente è stata ricostruita la tomba dei Cai Cutu (III-I sec. a.C.), completa dei corredi funerari.
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National Archaeological Museum of Umbria
10 Piazza Giordano BrunoE’ ubicato in uno dei più antichi quartieri del centro storico, nello splendido contesto architettonico di San Domenico. L’edificio è il complesso religioso più grande dell’Umbria. Fu costruito nel 1234, tredici anni dopo la morte di S. Domenico di Guzman, fondatore dell’Ordine dei domenicani.La maggior parte delle collezioni proviene da scavi ottocenteschi, cui si devono importanti acquisizioni, quali il sarcofago, detto dello Sperandio, e i bronzi arcaici di Castel S. Mariano.Nel sotterraneo delchiostro del convento, in un ambiente è stata ricostruita la tomba dei Cai Cutu (III-I sec. a.C.), completa dei corredi funerari.
La fortezza, edificata tra il 1540 e il 1543 per volontà del papa Paolo III Farnese – dal quale prese il nome di Paolina – su progetto di Antonio da Sangallo, fu edificata inglobando all’interno un intero quartiere medioevale. Per lungo tempo identificata come il simbolo del dominio pontificio, dopo i restauri degli ultimi decenni la rocca è diventata un importante centro di vita sociale e culturale, anello di collegamento tra passato e futuro. Ospita un suggestivo allestimento di materiali documentari
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로카 파오리나
11 Piazza Italia La fortezza, edificata tra il 1540 e il 1543 per volontà del papa Paolo III Farnese – dal quale prese il nome di Paolina – su progetto di Antonio da Sangallo, fu edificata inglobando all’interno un intero quartiere medioevale. Per lungo tempo identificata come il simbolo del dominio pontificio, dopo i restauri degli ultimi decenni la rocca è diventata un importante centro di vita sociale e culturale, anello di collegamento tra passato e futuro. Ospita un suggestivo allestimento di materiali documentari
Posta tra il Palazzo Comunale ed il duomo, la Fontana Maggiore costituisce una delle più importanti fontane medievali rimaste. Costruita forse su progetto di Frà Bevignate tra il 1275 ed il 1278, venne ornata con sculture da Nicola e Giovanni Pisano. Su un basamento circolare a quattro gradini poggia il bacino inferiore, quello più ricco di sculture. I soggetti dei bassorilievi della vasca inferiore sono molto vari. Spicca il Ciclo dei Mesi
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The Fontana Maggiore
Piazza IV NovembrePosta tra il Palazzo Comunale ed il duomo, la Fontana Maggiore costituisce una delle più importanti fontane medievali rimaste. Costruita forse su progetto di Frà Bevignate tra il 1275 ed il 1278, venne ornata con sculture da Nicola e Giovanni Pisano. Su un basamento circolare a quattro gradini poggia il bacino inferiore, quello più ricco di sculture. I soggetti dei bassorilievi della vasca inferiore sono molto vari. Spicca il Ciclo dei Mesi
Fu Edificata nel XV sec. Il portale barocco è di P. Carattoli, quello laterale (1500) di G. Alessi. La struttura è gotica, a navate della stessa altezza (Hallekirche). Gli affreschi delle volte sono del XVIII sec. Ospita: la Deposizione di F. Barocci (1569), la Madonna delle Grazie di G. Di Paolo, il reliquiario del Santo Anello, tra i capolavori dell'arte orafa del Rinascimento, conservato nell'omonima cappella, per la quale il Perugino dipinse il famoso Sposalizio della Vergine (1501-1504), oggi al Musée des Beaux-Arts di Caen. In sua sostituzione è un’opera di Gian Battista Wicar del 1825. In sacrestia è il ciclo pittorico del Pandolfi (1573-76),esempio di pittura illusionista barocca
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페루자 대성당
Piazza IV NovembreFu Edificata nel XV sec. Il portale barocco è di P. Carattoli, quello laterale (1500) di G. Alessi. La struttura è gotica, a navate della stessa altezza (Hallekirche). Gli affreschi delle volte sono del XVIII sec. Ospita: la Deposizione di F. Barocci (1569), la Madonna delle Grazie di G. Di Paolo, il reliquiario del Santo Anello, tra i capolavori dell'arte orafa del Rinascimento, conservato nell'omonima cappella, per la quale il Perugino dipinse il famoso Sposalizio della Vergine (1501-1504), oggi al Musée des Beaux-Arts di Caen. In sua sostituzione è un’opera di Gian Battista Wicar del 1825. In sacrestia è il ciclo pittorico del Pandolfi (1573-76),esempio di pittura illusionista barocca
E' uno degli edifici religiosi più importanti della città. Si consiglia una visita per il suo maestoso campanile, tra i monumenti più celebri che contraddistinguono la città di Perugia, e per il monumento funebre del Papa Benedetto XI recentemente attribuito a Lorenzo Maitani su modello di quello del cardinale Guglielmo De Braye, opera di Arnolfo di Cambio, conservata in San Domenico ad Orvieto. Per chi è appassionato di archeologia si consiglia inoltre la visita del museo Archeologico Nazionale articolato nelle due grandi sezioni preistorica ed etrusco-romana.
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San Domenico, Perugia
E' uno degli edifici religiosi più importanti della città. Si consiglia una visita per il suo maestoso campanile, tra i monumenti più celebri che contraddistinguono la città di Perugia, e per il monumento funebre del Papa Benedetto XI recentemente attribuito a Lorenzo Maitani su modello di quello del cardinale Guglielmo De Braye, opera di Arnolfo di Cambio, conservata in San Domenico ad Orvieto. Per chi è appassionato di archeologia si consiglia inoltre la visita del museo Archeologico Nazionale articolato nelle due grandi sezioni preistorica ed etrusco-romana.
Denominata “il tempietto” sorge nell’omonimo Borgo Sant’Angelo. Edificata tra il V e il VII secolo, è il primo edificio religioso costruito a Perugia e una delle prime chiese paleocristiane d'Italia. Ha una caratteristica pianta circolare con 16 colonne differenti tra loro per diametro e qualità del marmo, perchè di diversa provenienza; differenti per misura, epoca e stile anche i capitelli e le basi delle colonne, alcune delle quali debbono essere ancora riportate alla luce perché semisepolte nel ripiano centrale del pavimento. Nella cappella del Crocifisso, la più antica, rimane soltanto un dipinto della Madonna risalente al XVI secolo. I pavimento è datato 1600 ed è di fattura derutese.
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산트 안젤로 사원
Via del TempioDenominata “il tempietto” sorge nell’omonimo Borgo Sant’Angelo. Edificata tra il V e il VII secolo, è il primo edificio religioso costruito a Perugia e una delle prime chiese paleocristiane d'Italia. Ha una caratteristica pianta circolare con 16 colonne differenti tra loro per diametro e qualità del marmo, perchè di diversa provenienza; differenti per misura, epoca e stile anche i capitelli e le basi delle colonne, alcune delle quali debbono essere ancora riportate alla luce perché semisepolte nel ripiano centrale del pavimento. Nella cappella del Crocifisso, la più antica, rimane soltanto un dipinto della Madonna risalente al XVI secolo. I pavimento è datato 1600 ed è di fattura derutese.
Ristorazione
a Ponte san Giovanni: cucina solo vegan e organic con possibilità gluteen free e raw. Buffet sempre compresi di verdure biologiche di stagione, prodotti freschi, 3 tipi di cereali, pane autoprodotto integrale, tofu, seitan e torte senza zucchero!
NoiBio
293 Via della Valtieraa Ponte san Giovanni: cucina solo vegan e organic con possibilità gluteen free e raw. Buffet sempre compresi di verdure biologiche di stagione, prodotti freschi, 3 tipi di cereali, pane autoprodotto integrale, tofu, seitan e torte senza zucchero!
Ponte San Giovanni
"La Forchetta bistrot"
Ponte San Giovanni
Il Bricco Divino
Torgiano
Le Melograne: il ristorante gourmet de Le Tre Vaselle Resort & Spa.
Ponte San Giovanni
De Gustibus
Entertainment & Activities
Trasimeno Music Festival è organizzato dall’omonima associazione e con la direzione artistica della pianista canadese Angela Hewitt.
Il Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta a Magione - la Basilica di San Pietro, il Teatro Morlacchi, la Galleria Nazionale dell´Umbria a Perugia – la Chiesa di San Francesco a Trevi e il Teatro Signorelli a Cortona, accoglieranno grandi interpreti della musica classica di fama internazionale che nell’arco di una settimana si avvicenderanno sul palcoscenico in un’atmosfera serena, apprezzata dagli attenti spettatori provenienti da tutto il mondo.
Trasimeno Music Festival
28 Via FirenzeTrasimeno Music Festival è organizzato dall’omonima associazione e con la direzione artistica della pianista canadese Angela Hewitt.
Il Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta a Magione - la Basilica di San Pietro, il Teatro Morlacchi, la Galleria Nazionale dell´Umbria a Perugia – la Chiesa di San Francesco a Trevi e il Teatro Signorelli a Cortona, accoglieranno grandi interpreti della musica classica di fama internazionale che nell’arco di una settimana si avvicenderanno sul palcoscenico in un’atmosfera serena, apprezzata dagli attenti spettatori provenienti da tutto il mondo.
si alternano balletto, opera lirica, pittura, conferenze, concerti, teatro, convegni, musica sacra, letture, spettacoli di marionette ed arte contemporanea. La “dualità” è stata sempre presente anche nel cartellone: accanto a spettacoli d'avanguardia esclusivi, inusuali ed originali vanno in scena opere e lavori rispettosi della tradizione classica.
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Fondazione Festival dei Due Mondi
9 Via Vaita S. Andreasi alternano balletto, opera lirica, pittura, conferenze, concerti, teatro, convegni, musica sacra, letture, spettacoli di marionette ed arte contemporanea. La “dualità” è stata sempre presente anche nel cartellone: accanto a spettacoli d'avanguardia esclusivi, inusuali ed originali vanno in scena opere e lavori rispettosi della tradizione classica.
MUSICA DAL MONDO: Nasce per dare una veste organica e organizzativa alle innumerevoli richieste di concerti di complessi orchestrali e corali giovanili. Si svolge tra marzo ed agosto con un calendario molto flessibile nel rispetto delle realtà musicali più prestigiose di Perugia: Amici della Musica e Umbria Jazz. Questa rassegna nel corso di otto anni ha visto Perugia ospitare la miglior gioventù musicale dell’Europa e del mondo: le sue finalità possono dirsi veramente centrate: promuovere nel mondo Perugia come città universitaria d’arte e di cultura, e farne una tappa privilegiata dei movimenti artistici giovanili.
Via Guido Pompili, 34
34 Via Guido PompiliMUSICA DAL MONDO: Nasce per dare una veste organica e organizzativa alle innumerevoli richieste di concerti di complessi orchestrali e corali giovanili. Si svolge tra marzo ed agosto con un calendario molto flessibile nel rispetto delle realtà musicali più prestigiose di Perugia: Amici della Musica e Umbria Jazz. Questa rassegna nel corso di otto anni ha visto Perugia ospitare la miglior gioventù musicale dell’Europa e del mondo: le sue finalità possono dirsi veramente centrate: promuovere nel mondo Perugia come città universitaria d’arte e di cultura, e farne una tappa privilegiata dei movimenti artistici giovanili.
Relax nella Natura, con un panorama mozzafiato
Cuccioli e Animali da Fattoria
Divertimento e spettacoli per bambini
Fiabe, fantasia e creatività
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라 치타 델라 도메니카
140 Via Col di TendaRelax nella Natura, con un panorama mozzafiato
Cuccioli e Animali da Fattoria
Divertimento e spettacoli per bambini
Fiabe, fantasia e creatività
Umbria Jazz Festival è uno dei principali eventi musicali a livello italiano ed internazionale. Ogni estate richiama in Umbria, e in particolare a Perugia, numerosi appassionati da tutto il mondo, permettendo loro di godere di uno spettacolo musicale di altissimo livello in una cornice ambientale unica.
Nato nel 1973, l'Umbria Jazz Festival è ormai diventato un appuntamento fisso, tradizionalmente a cavallo tra la seconda e la terza settimana di luglio. La sua importanza è testimoniata dagli artisti che vi hanno preso parte nel corso delle varie edizioni.
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Perugia
Umbria Jazz Festival è uno dei principali eventi musicali a livello italiano ed internazionale. Ogni estate richiama in Umbria, e in particolare a Perugia, numerosi appassionati da tutto il mondo, permettendo loro di godere di uno spettacolo musicale di altissimo livello in una cornice ambientale unica.
Nato nel 1973, l'Umbria Jazz Festival è ormai diventato un appuntamento fisso, tradizionalmente a cavallo tra la seconda e la terza settimana di luglio. La sua importanza è testimoniata dagli artisti che vi hanno preso parte nel corso delle varie edizioni.
Getting Around
Il centro storico di Perugia è facilmente raggiungibile lasciando la propria vettura in uno dei parcheggi che circondano la città storica, ovvero quello delle Briglie di Braccio, il parcheggio Pellini, quello di piazza Partigiani e quello di Sant'Antonio.
Da questi si può salire verso il corso Vannucci o a piedi, o tramite il servizio APM.
Dal parcheggio Pellini e da quello di piazza Partigiani si possono comodamente prendere le scale mobili, mentre il parcheggio di Briglie è collegato da un ascensore.
Il minimetrò di Perugia rende ancora più facili gli spostamenti migliorando i collegamenti tra il centro e la periferia della città.
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Minimetrò
MinimetròIl centro storico di Perugia è facilmente raggiungibile lasciando la propria vettura in uno dei parcheggi che circondano la città storica, ovvero quello delle Briglie di Braccio, il parcheggio Pellini, quello di piazza Partigiani e quello di Sant'Antonio.
Da questi si può salire verso il corso Vannucci o a piedi, o tramite il servizio APM.
Dal parcheggio Pellini e da quello di piazza Partigiani si possono comodamente prendere le scale mobili, mentre il parcheggio di Briglie è collegato da un ascensore.
Il minimetrò di Perugia rende ancora più facili gli spostamenti migliorando i collegamenti tra il centro e la periferia della città.
Shopping
in 10 minuti si raggiunge il più grande centro commerciale dell’Umbria, che con una superficie commerciale di 18.000 mq e i suoi archeggi per 2000 posti auto, ospita, tra l'altro, Ipercoop, Zara, United Colors of Benetton, Wonderful e Collestrada Carburanti con i suoi bassissimi prezzi su Benzina e Gasolio.
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Centro Commerciale Collestrada
181 Via della Valtiera in 10 minuti si raggiunge il più grande centro commerciale dell’Umbria, che con una superficie commerciale di 18.000 mq e i suoi archeggi per 2000 posti auto, ospita, tra l'altro, Ipercoop, Zara, United Colors of Benetton, Wonderful e Collestrada Carburanti con i suoi bassissimi prezzi su Benzina e Gasolio.